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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 47 risultati

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, oltre la similitudine di quei che tengono libri proibiti, che secondo varie circostanze possono essere

se bene suole attribuirsi a materia de 'libri e scritture, è però preso non uniformemente

che essi convengano è che di tutti i libri pertinenti alle cose della religione ve ne siano

ordini: l 'uno, che chiamano libri canonici; il secondo, libri agiografi;

che chiamano libri canonici; il secondo, libri agiografi; il terzo, libri apocrifi.

secondo, libri agiografi; il terzo, libri apocrifi. Li primi hanno autorità e necessità

cose della fede, e questi sono i libri della Scrittura sacra, scritti non dagli uomini

sì come avvenne per alcuno tempo nei cinque libri che, non essendo posti dagli Ebrei nel

, che in gran parte si regolano dai libri, come più volte s 'è detto

persone intelligenti, percioché, sì come nei libri non tutto quello che non si trova espresso

iudicio et intelligenzia, come, parlando dei libri e scritture apocrife, disse Gelasio papa,

greci e latini, che ne 'suoi libri hanno mostrato la vanità loro; e finalmente

un vescovo, che si tratenesse con i libri che parlano di Giove, dicendo, quod

possono ritrovarsi, sì come si leggono i libri de 'gentili e le favole de '

nostro per la convenienza c 'hanno i libri con le pitture. Imperoché si legge in

cose tanto nominate e frequentate in tutti i libri sacri, massime vedendosi gli antichi santi Padri

. Da queste cose adunque dette dei libri dei gentili noi per medesime ragioni argomentiamo che

mondani, non si servono d 'altri libri o pitture et ornamenti, che non siano

avendo ripieni i loro studii di moltitudine di libri secolari et adornate le sale e loggie di

non vi se ne scorge né tra i libri alcuno sacro, né tra gli ornamenti alcuno

. Si risponde che gli scritti o libri che fanno menzione di quelle persone narrano insieme

simili discorsi potere ciascuno, come da 'libri bene interpretati, cogliere non picciolo frutto per

con la pittura, sì come con i libri, pare che si conservi onorata memoria delle

questa verità; imperò che, se i libri degli eretici sono da 'Canoni vietati,

senza licenza o autorità de 'superiori i libri d 'eretici, se bene non per

, ad essempio dell 'indice de 'libri proibiti e degli editti in questa città più

publicati, che si debbano rivedere tutti i libri per espurgarli da ogni menda che vi fosse

alcuni dissegni fatti nelle ventarole, coperte di libri, ornamenti di specchi, acconci di casse

delle moderne, che non si contengono nei libri sacri, pur che da quelle ne possa

non semplici voci che passano, ma come libri e tavole publiche permanenti. Ci è

Tra queste molto notabile è quella scritta nei libri de 'Macabei con queste parole: Contigit

se ne trova frequentissima memoria non solo nei libri, ma ancor nelle medaglie e nei marmi

alla natura, alla ragione et a quanti libri hanno mai scritto gli autori di qualonque facoltà

; se le pitture hanno da servire per libri agl 'idioti, ch 'altro potranno

tanta diligenza et osservazione lasciata memoria nei loro libri della differenza dei tempii e maniera dell '

, oltra l 'avere scritto Vitruvio due libri interi di cose pertinenti alla struttura degli edificii

gran copia ne potranno raccorre non solo dai libri evangelici, ma ancora dai sacri volumi della

Cap. Xxxxix. Perché nei libri spirituali ponendosi i nomi degli autori, nelle

perché non parimente nelle pitture, che sono libri per lo popolo, come spesse volte si

da considerare il fine perché si fanno i libri et il fine delle pitture. I libri

libri et il fine delle pitture. I libri ordinariamente si compongono non per servizio dell '

questo fine, e dove, scrivendosi i libri, si deve avere mira principale agli altri

significato da Vitruvio nel principio de 'suoi libri, dove, parlando delle qualità che si

pitture fossero formate in modo che, come libri o maestri, giovassero all 'uno et

tutte l 'altre cose che negli altri libri s 'aggiongeranno, si persuada già mai

presente libro. Restano tre altri libri, che si daranno fuori poi al suo

nondimeno dipoi tollerato che di questi primi dui libri se ne stampino ora alcuni pochi pezzi,

Lettera di Messer Bartolomeo Ammannati, architetto e scultor Fiorentino, agli onoratissimi Accademici del Disegno.

Ammannati Bartolomeo 1 risultato

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, il che tanto non avviene de 'libri e degli scritti, i quali da tutti

Avvertimenti del Dottore Aldrovrandi all'Ill.mo e R.mo Cardinal Paleotti sopra alcuni capitoli della Pittura.

Aldrovrandi Ulisse 2 risultati

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altre arti. Ma che sia anteriore ai libri si potria molto dubbitare, attentoché Plinio dice

fra 'quali essendo lo scrivere et i libri più conservativi della memoria e più universali di