agata etrusca un Giovane alato con lira in mano, forse Apollo. Pisa.
quali una Vecchia con panno, ma con mano tronca e senza simbolo. Ipolito con
ove un tritone suona la buccina, con mano al fianco, non al capo, come
della quale un Giovane con uno strigile in mano e con un gutto nella sinistra
que 'puttini di bronzo che tengono in mano lo stemma in uno scudetto che qui è
fra loro; quella a destra ha in mano un simbolo alquanto simile a quello delle tre
I dodici Apostoli fan conoscere fatta dalla stessa mano que 'di S. Miniato. Molti
simili al detto quadro che par della stessa mano, Gesù nel deserto o piuttosto s.
nel Mediceo con sola tunica, ha in mano un uovo o placchetta che sia.
Paesani stessi eran portati ad aggiugnere di mano in mano alcune superfluità nelle lettere come si
stessi eran portati ad aggiugnere di mano in mano alcune superfluità nelle lettere come si vede
il Ritratto del Pontormo che credesi di sua mano. [53r] Palazzo Pitti.
figura militare con paludamento ecc. e con mano sinistra alquanto piegata, dubito che ve ne
altare i Santi son sicuramente d 'altra mano, che varrebbe a scoprir l 'autore
Giunone rivestita dal mezzo in giù, con mano levata e bocca alquanto aperta, quasi per
quelle foglie che nota Winckelmann essere spesso in mano di Ermafroditi e ne 'bagni. Altra
coperta nel petto, tien d 'una mano una lance ben larga, dall 'altra
imberbe, alquanto calvo e rugoso, con mano volta verso la bocca; le dita son
piuttosto lunghi. In altro vi è una mano donnesca ed esile con parte di braccio che
calata, con capo ignudo che tiene in mano un ramoscello ed ha a piè un '
più esposto: quantunque vi sia altra mano, si pretende che abbia in tutto seguitate
'altra. Qui ancora si vede una mano che non conobbe Giotto essendo diverso
gli presenta la palma e con la mano sinistra fa gesto di tacere. Nostra Signora
'ritratti medicei; per la stessa mano. È però talora simile al padre come
piedi. Il primo bacia la sua mano, il secondo piange: figure graziosissime,
Servi, l 'altare è di sua mano; tavola del miglior gusto veneto e del
celebri romani. I Repubblicani paiono di sua mano; i Re e i Cesari d
a Gentil Bellino ecc; paiono della stessa mano, né ci si vede diversità di
altre piuttosto deboli. Vi è in una mano un pentimento e tuttavia è stupenda.
atto di offrir doni: egli ha in mano nf. pomi ecc. Molti bronzi
'Medicei. Un putto con in mano un istrumento da suono simile a cimbalo tutto
ignudo sostenuto da angeli col gladio in mano. Noè uscito dall 'Arca,
, San Giuseppe in un fiume che porge mano; atto ed espressione graziosa. Par
ma grazioso e non esile (qualche mano men distinta). Maestro del Ricchino
Iside sedente col capo leonino e cane in mano. Altri pezzi minori di granito fatti
, vi è una figura che tien la mano sulla spalla del sedente. Compagni di Cadmo
con strofio. Un Eroe militare tiene la mano aperta e sopra essa quella del vecchio
istorie, non si riduceva mai a porvi mano e stentava a continuarlo, né altrimenti
secco, femminile e con vessillo in mano. Pax tibi Venetia. Non è di
da 150), così diversa è la mano e il disegno. Per lo più le
vestito di tonaca e cappuccio con libro in mano in atto come di atterrire, forse simbolo
a Patroclo. Due giovani che si dan mano, sotto una figura in lunga veste sedente
e rotonda, cinta di uve, in mano un bastone con qualche tenia. In altra
/ 21 [13v] con grande squisitezza di mano, ove il dettaglio è tale che si
una precisione ammirabile di dettaglio, precisione di mano e di tocco di pennello; il tutto
quali mette / 38 [22r] la mano sulla spalla dell 'altro ove troviamo ancora
). Così il putto che tiene nella mano; così quello morto in terra. Come
bel giovane appoggiato al bastone col beretto in mano. Manica rossa vivace; sopra
composto ed elegante si avvicina; con una mano tiene la sua berretta (che si levò
levò dal capo) e dall 'altra mano si tiene al bastone. Vedete che chiude