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un 'opera così solenne non figurasse alla mostra. Scuola Fiorentina Del Sec. Xii

ci si sarebbe arrischiati di esporlo in una mostra di pittura fiorentina e neppure italiana. Come

confronto al quadro di Bonaventura a Pescia, mostra un lieve accostamento alla poetica di Margarito (

l 'assenza dalla mostra della Madonna di Coppo ai Servi di Siena

. Come si vede, trionfava alla mostra questo debole maestro la cui ricostruzione più efficiente

Non era, in questo gruppo presentato alla mostra, materia sufficiente per bene intendere lo svolgimento

uno dei tabelloni, il manto della Vergine mostra un 'agemina contraffatta con la stessa lucida

origine pisana. In esse Cimabue mostra di aver già seguito un 'antichissima lezione

accompagnarlo, brevemente, fino al termine della mostra; limitandomi, però, alle opere la

ripulitura (1934), ancor prima della mostra di Rimini; ma, purtroppo, C

. Brandi, redattore del catalogo di quella mostra, pure mitigando in bozze una sua prima

ad accogliere la restituzione che il Catalogo della Mostra Giottesca osteggia ora con anche più

, racc. Rasini. Venuta alla mostra come opera della cerchia immediata

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di Budapest ricomparso distrattamente a non so qual mostra fiorentina (forse quella meteorica del Cinquecento toscano

al Tura, ma, nel catalogo della Mostra italiana di Amsterdam del 1934, avvicinati senza

che i due pannelli non fossero alla recentissima mostra di Venezia a rappresentarvi l 'artista ferrarese

giorgioneschi. Del resto, la stessa mostra veneziana sarebbe stata occasione eccellente anche per chiamare

« Il Gabriletto ». - Sempre la mostra veneziana sarebbe stata il luogo adatto anche per

nel 1934 sotto il nome del Lotto alla Mostra italiana di Amsterdam e riprodotto anche nella monografia

quadretto di Amburgo anch 'esso esposto alla mostra del pazientissimo Lotto, mentre rischia di essere

mi ritrovo già oltre il termine scelto dalla Mostra del 1933 che servì di traccia alle mie

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nel suo nuovo aspetto, ha figurato alla Mostra Bolognese del Trecento (1950).

- Anche Cristoforo da Bologna ha figurato alla Mostra bolognese del 1950 con le sue opere principali

qui si riproduce venne esposto nel 1950 alla Mostra Bolognese del '300. In tema

»; il secondo esposto nel 1950 alla Mostra del Trecento bolognese). - 2.

, collezione privata di Milano (esposta alla mostra bolognese del 1950). - 7.

collezione Lupi e Armenise); esposto alla Mostra bolognese del 1950. - Santo Evangelista,

Romolo, Cattedrale di Fiesole (esposto alla Mostra del Tesoro di Firenze Sacra, 1933)

Eraclio che cavalca verso Gerusalemme, esposto nella mostra di primitivi italiani a Stuttgart (1950)

. L 'estensore del catalogo di quella Mostra ha bensì rilevato la connessione col dipinto del

tardo è stato esposto anche nel 1950 alla Mostra italiana di Stuttgart da una collezione privata del

, forse, a Ferrara. Anche alla Mostra giorgionesca, infatti, il dipinto (un

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certi particolari: il filosofo che viene legato mostra ai suoi aguzzini una barba di tre giorni

motivi vegetali tramati d 'oro -, mostra di esser servita in origine come paletta d

più tardi (1950) volli presentarlo nella mostra del Trecento bolognese in modo che la sua

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tardi, forse verso il 1410, Lippo mostra di non aver perso il passo e di

. Eccovene un esempio in questo Mosè che mostra agli ebrei le tavole della legge, dove

. Ristudiato il dipinto a Milano, nella mostra del 1958, mi sono avveduto che esso

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a presenziare, a contraggenio, alla recente Mostra di Ferrara, a rimorchio del Tura.

un giorno, qui a Bologna, una mostra dei molti disegni superstiti del Primaticcio per quelle

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spirava senza intoppo fino a Bologna, si mostra nel formato e nello spirito della scena,