Risultati per: naturale

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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 23 risultati

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perfetto giudizio. La qual cosa, essendo naturale, seguita che ancora sia di piacere.

uomo per burlarle, esse, che portano naturale odio agli uomini, ingannate da quella figura

ma perché si può ancora provare col lume naturale della ragione: come saria, per essempio

commune alli dogmi della fede et alla dimostrazione naturale; altro essempio in contrario saria affermare che

verità della fede, ripugna ancora la ragione naturale. L 'ingannarsi dunque in alcuna

. Xix. Delle imagini cavate dal naturale, che si chiamano ritratti.

che per particolari persone sogliono formarsi cavate dal naturale, communemente chiamate ritratti; e come di

di quelle persone che procurano essere ritratte dal naturale e si compiacciono di tenere la loro imagine

Dio, alle volte lo coglierà così dal naturale, come se lo avesse avuto in casa

. E poiché si chiamano ritratti dal naturale, si dovria curare ancora che la faccia

Si legge che S. Luca dipinse dal naturale la imagine della gloriosa Vergine mentre che ella

comprendiamo che queste imagini erano state ritratte dal naturale. Di S. Gregorio scrive Gio

che era stato dipinto anch 'egli dal naturale. Del ritratto di S. Melezio

: imperoché, essendo necessario che ogni cosa naturale, o azzione umana o altro, sia

alcuni di essi in un modo appertiene al naturale, in altro al morale, in altro

si vuol rappresentare; perché ogni cosa, naturale o artificiale o morale, o di qualunque

in alcune cose che, secondo la inclinazione naturale di ciascuno, sogliono apportare dilettazione alla mente

del pittore l 'imitare le cose nel naturale suo essere e puramente come si sono mostrate

figura, o perché non abbia la figura naturale semplicemente della sua specie perché rappresenti membro di

spettacoli si rappresentavano talora simili trasmutazioni fuori del naturale, che di poi i pittori andarono imitando

che, volendole gli uomini traspiantare fuori del naturale loro sito e regione del cielo, restano

fiorito o di qual si voglia altra cosa naturale; anzi, di più dicono che il

e pareri delle persone, o sia per naturale disposizione, o per debolezza di arte,

Avvertimenti del Dottore Aldrovrandi all'Ill.mo e R.mo Cardinal Paleotti sopra alcuni capitoli della Pittura.

Aldrovrandi Ulisse 3 risultati

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che lo spirito, tanto sono fatti dal naturale. Grand 'obligo certamente hanno d '

poter dipingere ciascuna cosa secondo il suo esser naturale. Guaynacapa, re del Cusco, fu

ancora le figure, fatte con la grandezza naturale, di tutti gli animali quadrupedi de '

Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 11 risultati

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che il costume nelle statue sia proprio e naturale, e che egli da altrui preso non

non solamente proprio, ma necessario ancora e naturale. E siaci questo per chiaro segno che

dipinta annitrì e dal mirabile artifizio, che naturale appariva, a dare un segno tale e

comune e tanto ad ogni uomo propria e naturale, quanti pochi in ciascuna età sono stati

, le quali hanno il soggetto in cosa naturale; né fa loro di mestiero di molti

in dipignendo ne formò col suo artifizio quella naturale bellezza, di che noi al presente ragioniamo

in sé misura convenevole e di quello essere naturale siano fornite, che ad ogni ora negli

picciola, che da una misura convenevole e naturale molto sia lontano: sì come fu la

il moto apparisce leggiadro e l 'atto naturale, ma che ancora si scorge quella bellezza

, se il vigore del bene nella bellezza naturale non fosse, ella da queste cose verrebbe

una era la ragione vera, semplice e naturale, et un modo senza più: che

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 5 risultati

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eccellenza della cosa. La seconda è la naturale, la quale consiste nella natura e perfezzione

. E però venendo noi alla nobiltà naturale et intrinseca di questa nostra arte, con

il nobilissimo soggetto suo, cioè il corpo naturale, la materia seconda del quale, a

seconda del quale, a guisa di filosofo naturale, cerca d 'imitare in superficie,

, moti e simili. Si dice corpo naturale, per quanto s 'intende, qual

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 8 risultati

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'istorico, descrivendo azzione umana overo cosa naturale, non facciano idolo; ma dirò bene

. Sentite Plinio, nel terzo libro della Naturale Istoria al capitolo quinto, come descrive il

. È desso. Mar. Quanto naturale et artificioso! Veramente che quest 'opera

la rappresentazione sopra una tavola overo di cosa naturale, overo d 'istoria. Ma se

pur fiore, che non sieno cavati dal naturale et imitati con quella maggior diligenza che possibil

dall 'Arcimboldo non sia stata tratta del naturale, percioché l 'Imperadore gliene diede la

scrive Plinio, nell 'ottavo libro della Naturale Istoria, la vergogna essere maravigliosa, poiché

effigiare un uomo senza l 'obligo del naturale. E da questa maggiore difficoltà credo io