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161 Già nella sala delle scuole div. Ritratto attribuito a Giovanni Bellini. Marescalco?

30. Così ha sprizzi di stucco il ritratto segnato Franc. us Turbidus detto il Moro

È un vero Solario non un Holbein questo ritratto di cardinale 43. Ritratto di Carlo

Holbein questo ritratto di cardinale 43. Ritratto di Carlo V come quello dello Striegel della

dei Medici e ha stretto riscontro con un ritratto di Botticelli. 1513bis. Ritratto attribuito

un ritratto di Botticelli. 1513bis. Ritratto attribuito a Botticelli: è copia di quello

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nella superficie delle acque.  245. Ritratto Rosso di carni, non come Franciabigio,

di un presepio: la testa è il ritratto di uno dei committenti). Deve probabilmente

il maestro scolaro di Verrocchio. Il ritratto recentemente acquistato e che si vide all '

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menzogne. Affermiamo ancora una volta che il ritratto, per essere un 'opera d '

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più che mai manifesto nel completissimo arabesco del Ritratto di Madame M. S., ove

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Jacopo Bellini, non essendo possibile addebitargli il ritratto di una raccolta privata, che si dice

, ben chiaro che il manipolatore di questo ritratto non è punto riuscito nell 'intento di

Jacopo: anzi; appoggiandosi piuttosto al noto ritratto di Giovanni da Oriolo alla National Gallery,

presenza a Ferrara di quella stupenda Madonna col ritratto di Lionello d 'Este, oggi al

somatiche del profilo son quelle che ritornano nel ritratto di Bergamo e nelle medaglie famose, e

in Casa Colonna a Roma, con il ritratto dell 'Olivetano Roverella sotto la protezione dei

attribuzione. Discorso più lungo importa il Ritratto di ignoto, gentilmente concesso da Lord Duveen

confrontar due cose idealmente tanto disformi come questo ritratto arcigno e la testa mirabile della Vergine nel

sia pure con un interrogativo, anche il ritratto del Museo di Padova esposto alla Mostra.

, entro il dipinto parigino, ritorna nel ritratto, pure in profilo, del Benedettino adorante

bolognese del Cossa deve restare sicuramente anche il Ritratto della raccolta Von Pannwitz, creduto dalla tradizione

della Pinacoteca di Bologna; infine un Doppio ritratto presso la Casa Boehler a Monaco.

generica. Per questo l 'arte del ritratto ebbe facilmente sviluppi carichi di particolarità locali;

Museum di New York, stortamente creduto il ritratto di Borso d 'Este e, con

uno smagliante esemplare del Tura; mancava il ritratto proprio di Borso, nella collezione Trivulzio,

dopo quel di Piero, il più bel ritratto a dittico di tutto il '400 italiano

dal 1480, anche per il riscontro col ritratto degli stessi Bentivoglio nella tempera del Costa datata

d 'abbozzo, una libera traccia di ritratto muliebre; già impressa d 'un '

e Giovanni e la Maddalena, e col ritratto di un committente in cui sembran tornare i

; come pure non è provato che il ritratto, forse di un Marescotti, nella collezione

che ad ogni altro, quel frammento col ritratto di Alessandro Faruffino, già nella Galleria Costabili

tempo se, per esempio, quel curioso ritratto tutto di superficie, di costume e di

di Dionisio e di Febo, dico il Ritratto di Alberto Pio con la data del 1512

spingersi fino al molto conteso e troppo esaltato Ritratto muliebre della Galleria Capitolina (un altro numero

di Napoli, una Sacra Conversazione con il ritratto di un committente mescolato ai santi, è

al vero Battista Dosso crediamo occorra formarsene un ritratto più italiano. È vero che fin oggi

Mostra, ci par doveroso rammentare che il Ritratto di Galleria Corsini è già stato ragionevolmente radiato

Beuren. Molto più interessante il quesito sul Ritratto di guerriero venuto dal Museo di Amsterdam;

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nome di fantasia di Bartolomeo Scaligero, il Ritratto del doge Foscari nel Museo Civico di Venezia

l 'arte fiorentina, si rammenti il Ritratto di musicista a Dublino, insistentemente riferito alla

Cossa, come vorrebbe il Berenson. Ritratto d 'uomo, con la sigla A

Arte ferrarese della fine del '400? Ritratto virile. Dal Museo Civico di Venezia.

di Venezia. Nulla di Ferrara in questo ritratto stupendo. La vecchia attribuzione al Carpaccio è

a concludere che il Tura abbia dipinto il ritratto prima d 'esser nato. Più saviamente

Il Berenson tende invece a fondarlo sul ritratto di Pietro Cenni, già attribuito al Francia

pro di Ansuino. Resta certo che il ritratto nulla tiene del Tura e poco del Cossa

con l 'interrogativo, anche il noto ritratto della famiglia Sacrati a Monaco; un '

o alla sua cerchia, annotiamo: Ritratto di prelato (Firenze, Uffizi).

Potrebbe invece appartenere al veronese Bonsignori. Ritratto d 'uomo (raccolta Koenigs, Amsterdam