Risultati per: statua

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Proemio generale

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e dal giudizio di colui che fece la statua della Scultura d 'oro e quella della

di gran lunga a chiamare opera loro la statua del primo Padre, essendo stata fatta di

può nascer più errori che in una sola statua. Allo scultore basta aver notizia delle vere

varie vedute che coloro dicono che ha una statua sola, ricompensando con la varietà delle positure

Introduzione alle tre arti del disegno. Architettura. Cap. I

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'uno ermafrodito accompagnata da un 'altra statua di porfido bellissima. La qual pietra è

così se n 'è usato fare qualche statua ancora, dove abbiano a essere fontane,

Vite di Baccio da Montelupo e Raffaello da Montelupo

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del Castello e del cardinale Crispo, la statua di papa Leone, che è oggi sopra

Vita di Lorenzo di Credi

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a gettare di bronzo il cavallo e la statua di Bartolomeo da Bergamo, egli lasciò a

Vite di Lorenzetto e Boccaccio Boccaccino

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Raffaello , gli fu fatta fare una statua di marmo di quattro braccia d 'una

Vita di Properzia de' Rossi

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maraviglia delle sue tante virtù, una bellissima statua. E per lassar tant 'altre versificatrici

Vite di Alfonso Lombardi, Michelangelo da Siena, Girolamo Santacroce, Dosso Dossi e Battista Dossi

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sotto l 'Idra morta; la quale statua fu fatta a concorrenza di Zacheria da Volterra

tutto rilievo, bellissime; dopo cominciò una statua di Carlo Quinto imperatore quando tornò da Tunisi

Vita di Antonio da Sangallo il Giovane

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che risponde in Agone, dove è la statua di maestro Pasquino: nel mezzo risponde nella

Vita di Giulio Romano

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di quella città meritava che fusse posta la statua di lui, e che, per averla

Vita di Perino del Vaga

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e di cose selvagge, alludendo ad una statua d 'un Bacco che egli ci aveva

Vita di Domenico Beccafumi

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di ferro, e sopra esso era la statua di esso imperador[e] armato all 'antica con

Vita di Niccolò Soggi

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nella facciata del palazzo, dove è la statua di maestro Pasquino, una grand 'arme

Vita di Niccolò Tribolo

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Andrea da Fiesole e Baccio Bandinelli, la statua del Sant 'Iacopo Apostolo di marmo,

attraversò quando appunto voleva cominciar a lavorare la statua della Terra, perché, o fusse la

, fece di terra il modello grande della statua della Terra: e finitolo, cominciò a

si vedeva scoperta tutta dalla banda dinanzi la statua, quando la fortuna, che a '

Bagradas Ex Africa. La quarta fu una statua di braccia cinque, in sul canto de

, sopra il quale aveva a essere la statua dell 'imperatore armato, perché, non

che in cima per bocca d 'una statua uscisse acqua che andasse alto sei braccia.

una delle quali aveva a essere una gran statua di pietra per lo Monte Asinaio, la

ha origine il fiume Arno, così la statua figurata per esso nel giardino del laberinto dirimpetto

che si è detto ricevere la sua la statua del Fiume Mugnone: e perché il pilo

'animo il Tribolo che si ponesse una statua di bronzo alta tre braccia, figurata per

pilo di marmo, arebbe a essere una statua d 'Esculapio. Fu dunque la

il Tribolo, fatto il modello della detta statua d 'Esculapio, cominciò a lavorare il

fiumi, Arno e Mugnone, e la statua di Fiesole, nascendo ciò non da altro

a 'piedi; le quali armi, statua della Pace, e tutte altre figure che

Vita di Pierino da Vinci

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quale per disegno di Luca doveva stare una statua in persona della Dovizia. Addunque il Martini

che 'l Duca volentieri gli concesse la statua, desiderando sempre Sua Eccellenza d 'aiutare

ingegni. Condusse il Vinci di trevertino la statua tre braccia e mezzo alta, la quale

pezzo di marmo, il Vinci cominciò una statua, e ne cavò una figura abbozzata sì

Vita di Baccio Bandinelli

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del palazzo de 'Medici in Firenze alcuna statua. Onde venuto in Firenze, fece un

tutte le membra di quello. Finita la statua, fu fatta porre dal cardinale Giulio nel

Baccio questo accorgimento, fece porre la sua statua sopra una basa grossa e tutta massiccia,

messo mano all 'altro fanciullo et alla statua del padre, che è nel mezzo,

dalla republica di Genova gli fu allogato una statua di braccia sei, di marmo, la

aveva ricevuti da lui. Fu allogata questa statua a Baccio per prezzo di mille fiorini,

et al debito, non dando fine alla statua del principe Doria, ma lasciandola a Carrara

Doria che operasse con Baccio che la sua statua si finisse, ora che il gigante era

e lavorando con alcuni aiuti tirava innanzi la statua. Teneva conto giornalmente il principe di quanto

Baccio faceva; onde essendogli riferito che la statua non era di quella eccellenza che gli era

del re Francesco a Bologna, sopra la statua di papa Leone, la quale statua era

la statua di papa Leone, la quale statua era messa in mezzo nelle due nicchie da

braccia 4, che mettono in mezzo la statua di papa Clemente, simile a quella di

fu Raffaello da Montelupo, che ebbe la statua di papa Leone, l 'altro Giovanni