• Taccuino
• Lanzi

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greca antica ma che tira al miglior stile. Varie teste servite credo a lucerne

bellissima con una collana al collo di ottimo stile greco grande quanto il cervo del Museo

maggiore con angeli ecc. È di uno stile sodo e di un colorito piuttosto austero

di Nostro Signore con altri Santi di uno stile sodo, dipinto, studiato più che

parve men felice) bello senza molto stile. L 'aria assai chiara su cui

ed ha emulato assai bene il suo stile. Nel resto egli è rosso

Nella quadreria Molin alcuni ignudi del medesimo stile st. a. l. a nel

solito. Freddo, né del solito stile se si eccettui la semplicità e precisione.

, ma non scelti. Del suo primo stile prima che studiasse in Raffaello (

manto bianco . Del secondo stile par l 'Assunta in Duomo vecchio;

Eufemia Nostra Signora fra vari Santi del secondo stile; quadro lavorato e che ha scoperto

: tizianesco e del primo stile. A San Pietro predetto qualche suo

è all 'opposto. Nel suo stile e comunemente in questi contemporanei non si veggono

un quadro di favola nf, di uno stile sodo e che pende al languido.

grandi e generalmente è pittore robusto e di stile che tira al veneto antico.

. 46v] Buono scolare e imitatore dello stile di Luca da Reggio. In Padova

e fratello) vicentini, dipingevano su lo stile di Bellini circa il 1500.

Santi, quadro patito ma di buono stile quattrocentesco con nudo assai ragionevole. Vi è

è stimato meno e uscito dal suo precedente stile. Nostra Signora, piccola di volto

, pittura ragionevole che ha qualcosa dello stile del Luti, pastoso nel disegno e colorito

un 'Adorazione de 'Magi di buono stile paolesco e computata fra le migliori sue.

fiere. Alcuni bassorilievi di assai bello stile già pubblicati dal Bartoli nel Museo Torinese:

massime nelle donne; e vi è uno stile di composizione più ricercato. Padovanino.

Martirio di San Lorenzo delle prime opere, stile più solido. Il giovane.

Polo in Venezia Santo Stefano con tonaca, stile angolare; a San Silvestro una Cena;

de Lellis piuttosto debole. Il suo stile si appressa a Piazzetta. Paglia Antonio

Nell 'organo una Epifania del solito stile. A San Sebastiano in sagrestia,

di San Giovanni Battista, soggetto analogo allo stile. Il lume chiaro vi fa buon

è gr. ta e condotta col solito stile. Vi sono certe sue opere fatte da

Ribera e in Caravaggio e formò quel suo stile pieno di gialli , di

alcuni Santi, che tiene dell 'abbozzato stile di altri di questo tempo, in

tempo, in cui era in voga lo stile che chiamano scrittura. Qualche parte de '

quegli accidenti e spirito che caratterizzano lo stile di Canaletto. È buon figurista e accorda

tempio rotondo. Vi è gran somiglianza di stile, lo scolare forse tinge più forte

, sopra una Ruota, una figura di stile non secco, femminile e con vessillo

, congiunto di Campagnola e simile assai nello stile de 'freschi. Guido Lizzaro,

. Pittoni veneziano, Giovan Battista; stile originale pieno di pittoreschi vezzi e di amenità

1650. Varotari Dario, di vario stile. Morì 1596, anni 57. Alessandro

. Dicesi di Girolamo da Brescia; lo stile non par del Rossi. Romanino

uno Sposalizio di Santa Caterina. Siegue lo stile del padre. Nella sagrestia di San

, San Giovanni, Maddalena d 'uno stile in cui si conosce lo stile men

uno stile in cui si conosce lo stile men pastoso di Enea, ma impicciolito.

e dell 'ultima diligenza, di uno stile più moderno di Vroom Bergognone Salis Carlo

Rimangono in Santa Croce due quadri del suo stile tele d. e due grandi quadri laterali

certamente si vede un fare analogo al primo stile di Mantegna. Proporzioni assai lunghe,

uso di Giovanni Bellini, tavola di stile antico. Altra presso il signor Sasso

. Si sa che dilatò e rimodernò lo stile con le stampe; ma si pena

'esser del Quattrocento che però conservasse certo stile di composizione più antica, ma non ho

Accademia è un quadro bislungo tutto su lo stile più comune del padre. Tiepolo Figlio

Crucis all 'Orio del Crocifisso su lo stile del padre più comune, con carattere