dà quel lustro, solidità e trasparenza alle tinte. Le forme anco col pennello sono studiate
locale giallastro colle ombre ripassate con tinte calde ed a / 32 [19r]
chiaro – scuro – o di degradazione di tinte ancora più che nei quadri agli Uffizi.
Il tutto è rotto qua e là di tinte e da qualche erba – vedesi ancora tre
caldo vaporoso, e pieno di sugosità di tinte. Il colore ha corpo e smalto,
e giusto e poi ripassato nelle ombre con tinte più calde e vaporose – come vedesi nel
. Il tutto dunque ripassato alla fine con tinte leggiere e gli accessori con un tocco diligente
e largamente modellate e le ombre ripassate da tinte di colore leggiero, e da velature,
cercato di dare una maggior forza alle sue tinte, traendone forse lezione dagli esemplari di Antonello
dei restauratori hanno meno lavorato vedesi passaggi di tinte dolci, e questa talvolta freddetta o talvolta
colore riflessava. Così le ombre erano con tinte calde riscaldate e ripassate terminando con velature.
/ 91 [49r] con passaggi di mezze tinte dolci e freddette ed ombre trasparenti. Il
sobria – calda – con passaggi dolci di tinte; molta semplicità o severità – vedi il
colore caldo e quel mistero e variare di tinte noi abbiamo quel principio che si notò nel
quel mistero, quel variare e modificare di tinte – erbe che cadono pendolone e si staccano
/ 121 [66r] Però vedesi che le tinte erano chiare, luminose. Il carattere e
queste angolari. Il tutto trattato con giuste tinte locali e giusta degradazione di tinte (e
con giuste tinte locali e giusta degradazione di tinte (e prospettiva aerea) che ci da
un squisito sentire e dolcezza e leggerezza di tinte lasciando (come si vede nel vero)
135 [68v] – mettendovi quella imitazione di tinte vaporose tra mezzo come nel vero. Qui
cielo. Il cielo è pure di tinte semplici ed ha ottenuto la degradazione delle tinte
tinte semplici ed ha ottenuto la degradazione delle tinte col giusto valore del tono azzurro
valore ai toni locali e giusta degradazione nelle tinte. Una specie di Chiaro-scuro di tinta chiara
per massa luminosa, giuste nel valore delle tinte locali. Ottenuto così il rilievo ed il
il valore ed il colore agli oggetti con tinte decise a guisa di velatura. /
chi lavora, e così abbituati a quelle tinte false rossastre scure ed esagerati –
– da quel vizio e quella crudezza di tinte delle opere delle epoche a noi vicine.
cura. Vediamo molto studio della degradazione delle tinte e del Chiaro-scuro . Così vediamo come il
quella massa esso poi dava o ripassava con tinte calde colorate e trasparenti rinforzandone le ombre ed
le ombre ed i lumi con stratti di tinte bene aggiustate. Così riscaldava maggiormente la parte
sono le guancie e le labra – con tinte calde. I passaggi delle mezze tinte delicati
con tinte calde. I passaggi delle mezze tinte delicati freddolini e verdognoli –
non per la luce e la chiarezza delle tinte, non per la vivacità del colorito)
vigoria e di Chiaro-scuro . Molta degradazione delle tinte e da per tutto anco nelle ombre vi
succedono le mezze / 170 [86r] tinte, e queste variate secondo il bisogno,
Chiaro-scuro ottenuto colla giusta degradazione del valore delle tinte locali, e del colore poi delle velature
, gialletto chiaro con passaggi di tinte che tendono al pavonazzo – ombre pure fredde
quadro di piccole figure in tela. Le tinte rossiccie alquanto, è tendenti ad
colorito delle vesti vivace, ma magro di tinte ed alquanto crudette, quantunque di un '
Morone, appunto per una certa gajezza di tinte, che ricorda il modo e la maniera
Finalmente il colorito più vago, di tinte più sugose, fuso bene, con passaggi
azzurre , ma col valore delle tinte ed il giuoco delle linee ottiene la distanza
chiaro (matone) e crudetto di tinte, con ombre azzurrette . La
pavonazzo, è magro di colore, di tinte a mezzo corpo, e quasi dipinto alla
decisi e forti ed amava molto nelle mezze tinte e nei passaggi rompere i toni locali con
è grasso il veicolo, sugose sono le tinte, fuso il colorito ed havvi in questo
verdognole fredde e passaggi di mezze tinte pavonazzette, che a guisa di terzo colore
contrapposti, i quali con un valore di tinte ancora più forte, e di natura contraria
, sono variati e rotti nelle loro mezze tinte, e nei passaggi della luce e delle
Rossiccio-pavonazzo , mentre nel fondo troviamo tinte fredde, e talvolta opposte, così il