divine che voi vi sapete, e di Donato e d 'altri uomini valorosi
è la Dovizia, figura di man di Donatello in su la colonna di Mercato
osservato il medesimo grandamente nelle sue opere da Donatello. Debbesi oltra di questo
Firenze et in tutti i bassi rilievi di Donato, il quale in questa professione
'contorni. Et in questo genere ancora Donato lavorò megl[i]o d 'ogni artefice
di Iacobo da la Quercia sanese e di Donatello e di Filippo di ser Brunellesco
, a man sinistra sopra il Crucifisso di Donato, dipinse a fresco una storia
ancora che fussi ne 'lor tempi, Donato, se io me lo voglia
. Costui fu uno de 'discepoli di Donato, et è da me posto
allogato dall 'Arte de 'Calzolai a Donato, e per discordia fra loro
riallogato dipoi a Nanni per far dispetto a Donato, promettendo Nanni pigliar tutto quel
premio delle fatiche sue, prezzo maggiore che Donato non aveva chiesto. Rimisero la
chiesto. Rimisero la stima della figura in Donato per compromesso, credendosi al fermo
i Consoli, i quali gridando dicevano a Donato: " Tu adunque la facevi
in essa aresti fatto tu ". Rispose Donato ridendo: " Questo povero uomo
'ha speso ". E fu per Donato il lodo della figura finito con
per che disperato e malcontento andò a trovar Donato; e contandoli la disgrazia e
la disgrazia e poca acortezza sua, rise Donato di questo caso, e disse
misure, dove aveva d 'andare esso Donato. E così Nanni partito e
Donato. E così Nanni partito e Donato preso i discepoli, andatosene al
. Nanni, trovato nel suo ritorno che Donato aveva corretto il tutto e rimediato
molti che Luca della Robia era concorrente di Donatello, e tenuto di grande ingegno
il tutto molto più pulitamente che non fece Donato stesso, perché si vede in
stesso, perché si vede in quel di Donato più risoluta pratica e più maestrevole
manco povero che famoso. Per il che Donato che lo conobbe, spesso gli
questo avveniva perché Paulo ogni giorno mostrava a Donato mazzocchî a facce tirati in prospettiva
Laonde un giorno a caso scontrandolo solo, Donato gli disse: " E che
: basta ". Non lo volse astringere Donato, pensando, come era solito
. Accadde poi che essendo una mattina venuto Donato in mercato per comperare frutte per
quello che gli paresse di questa pittura. Donato, guardato che ebbe l
poi alla sua patria portava, meritò da Donato scultore e Filippo Brunelleschi architetto e
concorrenti di questa opera Filippo di Brunellesco, Donato e Lorenzo di Bartoluccio fiorentini,
, ch 'erano le manco buone. Donato e Filippo, visto la diligenzia
fargliela avere. E così entrati Filippo e Donato nella Udienza dove sedevano i Consoli
ci è venuto per sorte che ne stavamo Donato et io in dubbio che questi
che allegava Filippo e da quelle che diceva Donato, allogarono finalmente questa opera a
atto molto onorato questo di Filippo e di Donato, et uno animo molto netto
Iacopo della Fonte et il Vecchietto sanese e Donato fatto per la Signoria di Siena
alla cupola, da quel che fe 'Donato in fuora, dove è Cristo
Fiorenza prodotto in una medesima età Filippo, Donato, Lorenzo, Paulo Uccello e
'poteva le vestigie di Filippo e di Donato, ancora che l 'arte
Filippo di ser Brunellesco in zoccoli, con Donato scultore et altri suoi amici domestici
Giotto per il principio della pittura, Donato per la scultura, Filippo Brunellesco
della scultura: e tutto venne che essendo Donatello giovane tenuto valente in quella et
trovar mai ingegno che più lo satisfacessi che Donato, con il quale domesticamente confabulando
del mestiero conferivano insieme. Avvenne che Donato in que 'giorni aveva finito
da Taddeo Gaddi; del quale Crocifisso pigliandone Donato parere con Filippo, gli rispose
, come largamente si ragiona nella Vita di Donato. Per il che Filippo,
disegno e diligenza lavorato, che nel mandar Donato a casa innanzi a lui quasi
figura, disposta et unita talmente insieme che Donato, oltra il chiamarsi vinto,